DIAGNOSTICA-TERMOACUSTICA - Pool Engineering

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DIAGNOSTICA-TERMOACUSTICA

Laboratorio

VICOLO CUGIANO, 4 -San Giorgio(To)

CAP: 10090

TEL.: 0124 450 535

FAX: 0124 450 839

EMAIL: info@poolsa.eu

SEZIONI
PROGET.CIVILE ELETTROMECCANICA VALUTAZIONE AMBIENTALE SICUREZZA SUL LAVORO FORMAZIONE CONSULENZA AZIENDALE DIAGNOSTICA TERMOACUSTICA RILIEVI TOPOGRAFIA E GIS



Lo studio ha costruito nel tempo una proposta tecnica metodologica per l’esecuzione di diagnosi energetiche/termo-acustiche, finalizzata all’erogazione del servizio di Analisi Energetica volta al rilevamento dei più efficienti interventi di miglioramento del costruito.

La proposta si articola nei seguenti punti:

  • reperimento ed analisi dei dati di base;

  • svolgimento di analisi termografica e acustica ambientale;

  • stesura di report diagnostici;

  • progettazione di strategie ed interventi di miglioramento delle performance energetiche;

  • valutazione economica e tempo di ritorno dell’investimento.


Le indagini potranno essere svolte secondo tre livelli di dettaglio (preliminary audit, standard audit, simulation audit
).

Le attività saranno analiticamente pianificate attraverso una programmazione estesa ad ogni singola attività lavorativa, quale raccolta dei dati, misure in sito, modellazione, redazione audit, elaborazione certificazioni energetiche, in maniera da fornire alla Committenza la garanzia di una prestazione di qualità.

L’approccio all’audit energetico - ambientale di Pool Engineering parte dalla volontà di analizzare le strutture edilizie al fine di apportare dei miglioramenti costruttivi e/o impiantistici nel nome dell’efficienza energetica. Questa tipologia di interventi permette di accedere a fondi atti a  finanziare progetti mirati al contenimento dei consumi energetici in edilizia.

L’obiettivo è non solo quello di migliorare la sostenibilità
ambientale dei fabbricati, ma anche quello di ridurre i costi di gestione, su cui la componente energetica ha un peso consistente.
E’ inoltre intenzione condurre in parallelo alla diagnostica energetica anche un’analisi dei requisiti acustici passivi dell’edificio al fine di progettare interventi di adeguamento energetico coerenti con una corretta riduzione dell’esposizione umana al rumore, al fine di                                  certificare e collaudare interventi di adeguamento rispondenti all’attuale normativa termo-acustica.



Il termine audit energetico - ambientale può risultare generico poiché
definisce una molteplice diversità e varietà di approcci sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista operativo.
• Dal punto di vista tecnico si possono realizzare audit energetici anche molto complessi e sofisticati che prevedono il coinvolgimento di conoscenze tecniche specifiche, strumentazione idonea e software dedicati.

• Dal punto di vista operativo si può procedere con l’audit energetico di un intero complesso edilizio ma anche di una sola porzione, di un solo impianto o di un singolo componente architettonico (es. involucri).


E’ possibile raggruppare i molteplici approcci all’audit energetico in tre macro-categorie che corrispondono a tre diversi livelli operativi:
• I Livello: definito preliminary audit è un audit che può essere fatto in tempi brevi e con un utilizzo di risorse economiche relativamente contenuto. Si tratta infatti di un’analisi di tipo preliminare, quindi non definitiva ed esaustiva;
• II Livello: definito standard audit rappresenta un livello più approfondito di indagine e analisi e necessita di un maggiore investimento in termini di tempo e di risorse economiche. Si tratta di un’analisi di tipo definitiva;
• III Livello: definito simulation audit rappresenta il livello operativo più complesso che prevede una ricostruzione virtuale dell’edificio oggetto dell’audit. Si tratta di una analisi di tipo esaustivo.

Lo svolgimento dei compiti relativi alle diverse fasi tecniche, amministrative e documentali, necessita di un raggruppamento di professionisti con solide basi teoriche e pratiche, con esperienza di lavoro in team in ufficio e in sito.
Le competenze specialistiche e le responsabilità specifiche di ciascun ruolo insieme ad un costante dialogo e confronto fra gli attori garantiranno il funzionamento, il carattere scientifico e la qualità del risultato finale.

L’impegno di Pool Engineering è quello di portare avanti un approfondito confronto con la COMMITTENZA al fine di garantire la migliore rispondenza del lavoro presentato con gli intenti e le aspettative della stessa, e nel contempo per la presentazione di diagnosi funzionali, efficaci ed economiche. Pool Engineering provvederà ad effettuare una verifica sul lavoro svolto, al fine di ottemperare al meglio alle esigenze della committenza, fornendo un risultato efficace e completo.

Operatori - Ambito Termografico
I risultati delle prove devono essere interpretati da persone in possesso di formazione specifica in ambito termografico. L’operatore che effettuerà le riprese dei termogrammi è il Geom. Andrea Zanusso, in possesso di qualifica di Tecnico Termografico di II Livello (Certificato di Livello 2 n. 23893/PND/C), Settore Civile/industriale, secondo la norma UNI EN 473.

Operatori - Ambito Acustico

L’Ing. Virgilio M. Chiono fa parte dell’elenco dei tecnici competenti in acustica ambientale riconosciuti dalla Regione Piemonte e ha ottenuto il riconoscimento con Atto n. D.D. 83 dell’11 aprile 2005.

Le procedure di rilievo sul campo rappresentano un momento importantissimo di raccolta dei dati ai fini di un buon audit energetico. Di seguito si riportano alcuni strumenti tecnici (omettendo quelli considerati di uso comune come i termometri classici, i distanziometri laser, le fotocamere digitali, ecc.) che si intende utilizzare durante il rilievo.

 

Il termometro a contatto utilizzato è il Testo 925, strumento a 1 canale per la misura della temperatura, collegabile a sonde a termocoppia rapide e affidabili.

l’anemometro viene utilizzato per misurare la velocità dell’aria e identificare i flussi aeraulici, dovuti ad esempio a difetti nelle guarnizioni o a fori e camini nelle pareti.
L’ anemometro a ventola è utilizzato per effettuare misure di portata dalle bocchette dell’aria condizionata o dei sistemi di ventilazione. L’ anemometro a filo caldo è utilizzato per effettuare misure ambientali della velocità dell’aria.

Lo strumento utilizzato strumento per misurare, in modo non distruttivo, l'umidità nel legno e nei materiali edili è il Testo 616,.
E’ dotato di 10 curve caratteristiche per diversi materiali e ha una profondità di misura fino a 5 cm.

Lo strumento utilizzato è il Fluke 971 con cui si possono effettuare rapidamente le misure del livello di temperatura e di umidità degli ambienti.

 

E’ opportuno svolgere un’analisi quantitativa effettuando delle misurazioni dell’entità della luce che investe una certa superficie utilizzando il luxmetro portatile di cui la struttura è dotata (Delta OHM).
Le misure dell’illuminamento andranno rilevate in punti significativi dell’ambiente, in particolare sull’eventuale piano di lavoro e su eventuali zone d’ombra tenendo sempre in considerazione l’effetto della luce naturale.
Anche i dati rilevati dal luxmetro, così come per le altre misure ambientali, possono essere istantanei o continui con un’evidente preferenza per i secondi che possono fornire monitoraggi nell’arco di tutta la giornata o di diversi giorni.

 

 

Per verificare le prestazioni di un edificio dal punto di vista termico è necessario procedere con la misurazione di alcuni parametri fisici. Con questo obiettivo, l’elemento più importante da indagare risulta essere l’involucro architettonico attraverso la quantificazione delle sue principali caratteristiche termofisiche.
Di seguito vengono presentati alcuni strumenti di cui lo studio dispone al fine di tale analisi

Per ciò che riguarda le pareti trasparenti, ovviamente, non è pensabile praticare dei fori e utilizzare un endoscopio per conoscerne la composizione. La nostra struttura è dotata di uno spessimetro per vetro che, sfruttando la riflessione di un raggio laser, è in grado di:
• misurare lo spessore del vetro e del distanziale;
• rilevare la presenza di vetri trattati (es. basso-emissivi);
• identificare numeri, spessori e posizioni di eventuali pellicole;
• effettuare diverse misurazioni comparative tra i diversi strati.

Un parametro importantissimo, quando si parla di valutazione delle prestazioni dell’involucro, è senza dubbio quello della trasmittanza, misurabile attraverso il termo flussimetro. È costituito da due piastre da porre sullo strato superficiale dell’elemento opaco che si vuole analizzare, collegate a un data logger in grado di archiviare i dati. Il tempo di rilevazione può variare a seconda della stabilità delle condizioni climatiche esterne ma generalmente non è mai inferiore ad alcuni giorni.
Le misurazioni migliori avvengono in inverno quando la differenza di temperatura tra ambiente interno ed esterno è più marcata e risulta maggiore il flusso di calore uscente.

Lo scopo dell’analisi termografica è quello di valutare la temperatura superficiale delle pareti attraverso delle informazioni che sono rese dallo strumento in formato digitale attraverso immagini bidimensionale. Tali immagini, correttamente interpretate da parte di un tecnico competente, consentono di ottenere molte risposte in merito alle condizioni dell’edificio sotto esame.
Il modello di termocamera utilizzato è il FLUKE Ti32 di cui si riportano le caratteristiche tecniche:
• Risoluzione del rilevatore: 320x240 -  Pixel totali: 76.800;
• Sensibilità termica (NETD): Temperatura target ≤0,045 °C a 30°C (45 mK);
• Obiettivi opzionali: Teleobiettivo a grandangolo;
• Gamma di misura della temperatura: Da -20 °C a 600 °C;
• Precisione: +/- 2 °C o 2% (a 25°C nominali, a seconda del valore maggiore);
• Risoluzione spaziale (IFOV): 1,25 mRad;

L’utilizzo della porta soffiante per l’effettuazione del “Blower Door Test” permette, attraverso la messa in pressione di uno o più locali, di verificare la tenuta di elementi costruttivi quali porte, infissi, murature, controsoffitti, nei confronti del passaggio di aria. Prova di fondamentale importanza per il collaudo degli infissi, fornisce inoltre ottime informazioni per la verifica della posa in opera delle strutture di tamponamento, evidenziando difetti non visibili perché coperti da controsoffitti o altro.

 

Per la verifica in opera delle strutture fonoisolanti e fonoassorbenti sono utilizzati:
• fonometro classe I Swantech tecnology;
• macchina per calpestio;
• diffusore dodecaedrico e emittente di rumore bianco.

 

Siamo in grado di effettuare, con rilievi sul posto, verifica di inquinanti ambientali diffusi, di fondamentale importanza sia per la salute e la sicurezza sul lavoro che il comfort ambientale percepito.
In conformità alla normativa vigente, possiamo effettuare verifiche di:
• EMISSIONI IN ATMOSFERA, verifica dei limiti di concentrazione degli inquinanti.
• ARIA: campionamenti con apparecchiature fisse o mobili.
• BIOGAS, composizione miscela di combustione, controllo delle fughe nei gas interstiziali all'esterno degli impianti.
• ODORE, monitoraggio delle sostanze odorigene mirato alla verifica e al controllo del fenomeno degli odori molesti.
• AMIANTO AERODISPERSO, monitoraggio della concentrazione di amianto nell’aria

 




Sono previste le seguenti fasi operative, che avanzeranno in parallelo grazie alla struttura che Pool Engineering è in grado di offrire:

1. Raccolta, analisi, gestione e archiviazione dei dati inerenti le prestazioni energetiche delle strutture:

• acquisizione delle informazioni di base: dati generali, documentazione tecnica,       
 documentazione tecnica di gestione (consumi energetici per le utenze elettriche, consumi       energetici per le utenze termiche) ove necessario;
• Individuazione di indicatori (benchmark)che parametrizzano i consumi rilevati attraverso
l’analisi energetica dell’edificio (esempi di indicatori: consumo energetico/volume lordo,   consumo energetico/superficie utile, consumo energetico/utente, ecc.);

2. Diagnosi termo-acustica:

• analisi termografica;
• analisi termoflussimetrica;
• valutazione comfort termico;
• valutazione comfort luminoso;
• verifica requisiti acustici passivi;

3. Diagnosi dell’involucro architettonico:

• rilievo architettonico: dati generali, caratteristiche geometriche, involucri opachi, involucri trasparenti, coperture e basamenti;

4. Diagnosi impiantistica:

• rilievo impianti meccanici (ove necessario);
• rilievo impianti elettrici(ove necessario);
• analisi ponti termici;
• valutazione condensa interstiziale;

5. Certificazione energetica;
6. Progettazione interventi di miglioramento: strategie ed interventi per il miglioramento delle                performance energetiche delle strutture;
7.
Analisi e stima dei costi di intervento;

Lo studio Pool Engineering gestisce le fasi sopra descritte secondo un quadro di gestione dell’informazione funzionale che prevede fasi primarie di raccolta dati (input), prevalentemente in sito, fasi di elaborazione dell’informazione (ciclo di Deming applicato alla informazione), e primarie fasi di output.


 

Pool Engineering

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